domenica 2 ottobre 2016

Come creare un quiz, un test, una verifica on line in modo veloce

OnLineQuizCreator  permette di creare un sondaggio, un quiz, un esame, ecc  on line, in modo semplice, intuitivo e veloce. Per poterlo utilizzare è necessario creare un account.



La versione free permette di creare quiz illimitati ma per ogni quiz si possono inserire un massimo di 15 domande. E' possibile inserire foto e attribuire un punteggio ad ogni domanda. I quiz creati vengono salvati sul cloud connesso all'account e si possono modificare, integrare e somministrare ogni volta che si desidera. Gli Item possono essere somministrati in modalità casuale oppure nell'ordine prestabilito. I quiz possono essere inseriti all'interno di un sito, blog, ecc mediante un link che lo identifica in modo univoco. Molto utile per creare quiz di feedback oppure per far esercitare gli studenti su argomenti trattati. Facile e veloce da usare. Gli stessi alunni si possono cimentare a creare quiz da somministrare ai propri compagni, trasformando l'attività di apprendimento in una specie di gioco. Al termine del quiz è possibile vedere i risultati ed una valutazione espressa in percentuale.



Quiz Creator, inoltre, permette anche di creare un corso, cioè una lezione in cui è possibile aggiungere slide che contengono testo, immagini, video, domande, ecc.

Qui è riportato un esempio di Corso/Lezione

Infine, Quiz Creator, permette di creare quiz a tempo (simile ad un gioco), cioè ogni domanda deve essere risposta in un certo intervallo di tempo.

giovedì 22 settembre 2016

Come creare un link diretto Google drive per otterere il download diretto

Google drive, il servizio cloud di Google è sempre più utilizzato sopratutto per la sua versatilità che permette non solo di achiviare file ma anche di crearli, modificarli  e gestirli. Google drive permette di condividere file attraverso  la generazione di un link di condivisione che apre il documento o l'immagine all'interno della finestra del browser e da qui è possibile, poi, effettuare il download. Come fare per ovviare a questa procedura che a volte può risultare un pò macchinosa e ottenere un download diretto?
Per creare il link diretto Google drive e ottenere il download  senza passare attraverso la visualizzazione del file nel browser seguire la seguente procedura:

si condivide il file   “pubblicamente” o per “chiunque abbia il link“ in questo modo si evita che venga chiesto il login per visualizzare il file;

l’url di condivisione  generato da Google Drive  si presenta per default in questo modo:

https://drive.google.com/file/d/FILE_ID/edit?usp=sharing 

 dove FILE_ID  è una sequenza numerica che identifica il file selezionato;

si modifica l’url in questo modo:

 https://drive.google.com/uc?export=download&id=FILE-ID 

cioè basta  copiare la sequenza numerica nel link originale, ed inserirla al posto di “FILE_ID” nel secondo link. A questo punto otteniamo il link del download diretto.

Se si desidera effettuare allo stesso modo il download di file Google Documents (simile a Word) è necessario modificare  l'url a secondo del formato in cui dovrà essere scaricato il documento.

 Google Documents viene condiviso con un link avente la seguente struttura:

 https://docs.google.com/document/d/FILE_ID/edit?usp=sharing 

si modifica in:
https://docs.google.com/document/d/FILE_ID/export?format=doc https://docs.google.com/document/d/FILE_ID/export?format=pdf https://docs.google.com/document/d/FILE_ID/export?format=txt https://docs.google.com/document/d/FILE_ID/export?format=odt  https://docs.google.com/document/d/FILE_ID/export?format=html
 a seconda del formato da noi voluto.

 Nel caso di Google Presentation (simile a PowerPoint) il link originale  si modifica in:

https://docs.google.com/presentation/d/FILE_ID/export/pptx https://docs.google.com/presentation/d/FILE_ID/export/pdf 

a seconda se si vuole  il download diretto del file in PPTX o PDF.

Nel caso di Google Spreadsheet (simile di Excel), il link originale si modifica in:

https://docs.google.com/spreadsheets/d/FILE_ID/export?format=xlsx https://docs.google.com/spreadsheets/d/FILE_ID/export?format=pdf.

a seconda se si vuole  il download diretto del file in XLSX o PDF.

giovedì 11 agosto 2016

Video:Fisica

In questa sezione sono raccolti video che trattano di argomenti di fisica come: le onde sonore e il suono, lo spettro elettromagnetico, i circuiti elettrici, calore, temperatura, termodinamica, elettricità, ecc


SUONO E ONDE SONORE


Suono e onde sonore



Sono e onde sonore 2 di 2


LO SPETTRO ELETTROMAGNETICO - LUCI E COLORI


Lo spettro elettromagnetico 1 di 2


Lo spettro elettromagnetico 2 di 2


Luce e colori 1 di 2



Luci e colori 2 di 2


CIRCUITI ELETTRICI


Circuiti elettrici 1 di 2


Circuiti elettrici 2 di 2



CALORE,  TEMPERATURA E TERMODINAMICA


Calore e temperatura 1 di 2


Calore e temperatura 2 di 2



Calore e termodinamica 1 di 2



Calore e Termodinamica 2 di 2


ELETTRICITA' E MAGNETISMO



Elettricita' e magnetismo 1 di 2


Elettricità e magnetismo 2 di 2



Elettricità statica 1 di 2



Elettricità statica 2 di 2


I LASER


I laser 1 di 2

I laser 2 di 2



domenica 31 luglio 2016

Scuola Accattivante: Video: Astronomia

Scuola Accattivante: Video: Astronomia: In questa sezione sono raccolti video che trattano la disciplina Astronomia. Sono stati scelti per la loro valenza didattica e riguard...

venerdì 11 marzo 2016

Creare quiz on line con Socrative

creare quiz on line con sacrative
Socrative è una piattaforma web che permette di creare verifiche, quiz, test, sondaggi direttamente on line.
 Inoltre da la possibilità, al docente,   di creare una serie di esercizi di verifica anche in forma di gara o di gioco in modo da suscitare maggiore interesse per lo studente.

Socrative può essere utilizzato su qualsiasi tablet, smartphone, computer e laptop. Il docente accede a Socrative tramite il proprio account, crea la verifica e la somministra agli studenti. Gli studenti, dai loro dispositivi, accedono con il loro account e svolgono il compito. Il docente può seguire l'andamento della verifica sul proprio dispositivo e ottiene i risultati in tempo reale, anche in forma grafica. Il docente può analizzare i report online in un foglio di lavoro di Google o farseli inviare via email in formato Ms-Excel.
 E’ possibile utilizzare Socrative anche per effettuare dei veloci sondaggi o per piccoli questionari in classe.
Si possono inserire varie tipologie di domande:  domande a risposta multipla, di tipo vero o falso,  con brevi risposte aperte.

Con il giochino-gara Space Race si possono anche organizzare gli studenti a squadre.Ogni squadra sceglierà un’astronave e la vedrà avanzare proporzionalmente alle risposte esatte fornite. Vince la squadra che per prima raggiungerà il traguardo.

Qui trovi la guida completa (in inglese)

Qui trovi la pagina con materiali di supporto (in inglese)

sabato 23 gennaio 2016

EniScuolaChannel

Un canale ricco di video  validi dal punto di vista didattico, sopratutto nell'area scientifica.
Da non perdere la sezione dedicata agli esperimenti.
Circa 80 video di breve durata che mostrano esperimenti scientifici da poter svolgere a scuola con materiali di facile reperibilità.




sabato 16 gennaio 2016

Che cos'è il Percorso Educativo Personalizzato (Modelli)


Il Piano Didattico Personalizzato (PDP) viene redatto per gli studenti con DSA, previsto dalla legge 170/2010.

IL PDP contiene la programmazione didattica personalizzata che tiene conto delle specificità presenti nella diagnosi di DSA. E' un documento che nasce  dall'intesa fra docenti, famiglia e istituzioni socio-sanitarie nel quale devono essere individuati e definiti gli interventi didattici individualizzati e personalizzati, gli strumenti compensativi e le misure dispensative che servono all'alunno per raggiungere in autonomia il successo scolastico.
Il PDP va redatto a cura del Consiglio di Classe. Ogni insegnante potrà indicare per la propria materia quali sono gli obiettivi didattici personalizzati che propone allo studente e quali misure dispensative e strumenti compensativi suggerire per il raggiungimento di tali obiettivi.
Il PDP non è un documento statico, ma può essere modificato ogni qualvolta sia necessario.

Che cosa deve contenere il PDP?
(linee guida DM, pag. 8)
“...la scuola predispone, nelle forme ritenute idonee e in tempi che non superino il primo trimestre scolastico, un documento che dovrà contenere almeno le seguenti voci, articolato per le discipline coinvolte dal disturbo:

  • dati anagrafici dell’alunno;
  • tipologia di disturbo;
  • attività didattiche individualizzate;
  • attività didattiche personalizzate;
  • strumenti compensativi utilizzati;
  • misure dispensative adottate;
  • forme di verifica e valutazione personalizzate.”


MODELLI PDP PER ALUNNI CON DSA

Scuola Primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Scuola secondaria di secondo grado





domenica 10 gennaio 2016

Analisi-grammaticale.biz/


Questo è un sito dedicato alla Grammatica, alla Analisi Grammaticale e all'Analisi logica
 In questo sito puoi fare molte cose che ti servono per studiare la grammatica italiana ed imparare l'Italiano:
  • puoi studiare l'Analisi Grammaticale 
  • puoi vedere le lezioni di Grammatica Italiana 
  • puoi fare un po' di esercizi di Grammatica 
Inoltre contiene anche una sezione relativa allo studio dell'Aritmetica molto interessante



I Laghi

domenica 3 gennaio 2016

Modello verbale GLHO

Di seguito sono riportati alcuni link che permettono di scaricare un modello di verbale per il GLHO.



Sintesi metodologico-didattica

Sintesi metodologico-didattica


APPRENDIMENTO COOPERATIVO (Cooperative learning)
E un metodo didattico-educativo di apprendimento costituito dalla cooperazione fra gli studenti, ciascuno dei quali mette a disposizione del gruppo il suo sapere e le sue competenze. L’insegnante assume un ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività. Il Cooperative Learning si pone l’obiettivo di migliorare l'apprendimento scolastico insegnando contemporaneamente agli studenti a lavorare in modo cooperativo, così da attivare dei positivi processi socio-relazionali; ciascun componente, infatti, accresce la propria autostima, si responsabilizza nei processi di apprendimento, cresce nelle abilità sociali, imparando a cooperare per il conseguimento di un obiettivo comune.

 BRAIN STORMING
Letteralmente tempesta di cervelli . Dato un problema da affrontare, ciascuno dei partecipanti, entro prefissati limiti di tempo, è libero di esprimere la propria idea senza che l'insegnante o gli altri partecipanti  esprimano giudizi sulle idee emerse. Alla fine tutte le idee sono raccolte e sintetizzate in uno schema (mappa concettuale) ed opportunamente analizzate per giungere alla soluzione del problema

 DIDATTICA LABORATORIALE
La didattica laboratoriale si concretizza in cinque operazioni: data una situazione problematica, riconoscere il problema e definirlo; individuare gli strumenti formativi per l'analisi e la sistemazione dei dati; applicare correttamente gli strumenti di socializzazione più funzionali; scegliere uno strumento logico per la costruzione consapevole della conoscenza; proporre il debriefing per la metacognizione e l autovalutazione.


DEBRIEFING
Il debriefing consiste in una riflessione autocritica di ciò che si è fatto ed appreso relativamente ad un determinato argomento. Si rivolgono agli alunni le seguenti domande:

  • Cosa hai imparato? 
  • Come hai imparato?
  • Quando hai imparato?
  • Che voto daresti a questa attività? (Valutazione da 1 a 10)
  • E perché? 

 La risposta alla prima domanda manifesta il sapere acquisito in senso di concetti. La seconda comunica la qualità delle competenze raggiunte.. Dalla terza domanda emergono, invece, risposte rivelatrici dei differenti stili di apprendimento presenti fra gli alunni, in quanto ciascuno di essi indica normalmente diversi momenti e attività: ciò risulta assai utile all'insegnante per mettere in gioco ogni volta differenti tipologie di lavoro, in modo da coinvolgere sempre l'intera classe. L'ultima domanda, infine, manifesta l'indice di gradimento verso l'attività svolta e le sue motivazioni.

 CIRCLE TIME
Letteralmente tempo del cerchio . E considerato una delle metodologie più efficaci nell'educazione socio-affettiva. I partecipanti si dispongono in cerchio con un conduttore che ha il ruolo di sollecitare e coordinare il dibattito entro un termine temporale prefissato. La successione degli interventi secondo l'ordine del cerchio va rigorosamente rispettata. Il circe time facilita e sviluppa la comunicazione circolare, favorisce la conoscenza di sé, promuove la libera e attiva espressione delle idee, delle opinioni, dei sentimenti e dei vissuti personali e , infine, crea un clima di serenità e di condivisione facilitante la costituzione di qualsiasi nuovo gruppo di lavoro o preliminare a qualunque successiva attività.
Approfondimento

LAVORO DI GRUPPO
 E' una metodologia organizzativa fondamentale per la crescita umana e la socializzazione degli alunni. A seconda dell attività da svolgere, il docente può formare lui stesso i gruppi che potranno essere di livello , di compito, elettivi, misti, oppure lasciare liberi i ragazzi di unirsi liberamente in gruppo.

 METODO EURISTICO
L'euristica è l'arte della ricerca, cioè quella parte della scienza che si occupa di scoprire i fatti, ciò che succede. In pedagogia il metodo euristico è anche conosciuto come il metodo della scoperta e consiste nel condurre gradualmente l'alunno a scoprire da solo ciò che si desidera egli conosca mediante un costante ed attivo suo coinvolgimento nei percorsi di ricerca e d interpretazione. Così operando, l' alunno padroneggia le conoscenze acquisite ed è in grado di utilizzarle per le successive fasi di apprendimento.

 METODO SPERIMENTALE
Questo metodo introdotto dallo scienziato Galileo Galilei si fonda su alcuni punti fondamentali: 1. l'osservazione accurata di un fenomeno; 2. la formulazione di una ipotesi (cioè di una spiegazione ragionevole da verificare); 3. la verifica della validità dell ipotesi con uno o più esperimenti (o con altre osservazioni); 4. la conclusione ( se i risultati confermano l'ipotesi fatta, essa si trasforma in una tesi).

 PROBLEM SOLVING
E una tecnica didattica che intende l'apprendimento come il risultato di un attività di scoperta e per soluzione di problemi. Il problem solving è sempre preceduto dalla fase di problem posing, quella cioè in cui l alunno è chiamato a individuare chiaramente i termini della situazione problematica per poi passare all attuazione di una strategia risolutiva. Il problem solving è , quindi, una metodologia di analisi utilizzata per individuare, pianificare ed attuare le azioni necessarie alla risoluzione di un problema. Le fasi dell'analisi sono: 1. definizione del problema; 2. raccolta delle informazioni; 3. identificazione delle cause più probabili; 4. formulazioni di cause possibili ; 5. sviluppo operativo dell analisi; 6. controllo dei risultati. (link utile: Problem solving e cooperative learning nella didattica delle scienze sperimentali.)

 RICERCA-AZIONE
E un metodo per costruire la conoscenza partendo da un problema. La caratteristica della R/A sta nel fatto che tutti sono in ricerca, ossia i docenti ed i discenti. Il sapere nasce dalla ricerca, non c è prima un sapere e poi una sua applicazione, ma si agisce, si riflette sull'azione e si formalizza. Le fasi della ricerca-azione sono: 1. condizioni (azzeramento delle difficoltà di contenuto, formulazione della consegna, non inquinamento della prova); 2. socializzazione (TA.CO.CA.) 3. organizzazione della conoscenza ( grafi e tabelle); 4. sistemazione delle conoscenze (tabelle); 5. costruzione delle conoscenze (testo scritto);

 ROLE PLAYING Significa gioco di ruolo (si può applicare a conclusione di un attività o di una U.A.). Gli alunni dovranno mettersi nei panni di uno dei personaggi ed essere capaci di cambiare ruolo, perché l'aspetto più importante è dimostrare di possedere punti di vista diversi.
Il Role Playing consiste in una esperienza attiva in cui viene simulata una “situazione tipo” descritta dai partecipanti, in cui sono presenti determinati “ruoli sociali” , identificabili come personaggi,  al fine di stimolare delle riflessioni sulle dinamiche che emergono nell’esperienza e sui vissuti di ognuno.
I ruoli portati vengono descritti in modo generico e prevedono un certo grado di libertà nell’essere giocati.
Ogni membro del gruppo decide quale ruolo assumere e durante la scena possono essere utilizzate varie tecniche dello psicodramma (inversione di ruolo, soliloquio, doppio…) per approfondire le dinamiche in gioco.

CBL
Il Challenge Based Learning è formato da cinque step: 
1. stabilire la big idea, 
2. definire il setting (domande guida e attività da intraprendere), 
3. identificare una soluzione, 
4. applicare la soluzione, 
5. pubblicare i risultati.



MODELLI DI APPRENDIMENTO E METODOLOGIA DIDATTICA
Una serie di circa 50  slide che approfondiscono la tematica dell'apprendimento e della metodologia didattica in modo molto interessante